Adottabili, ma ancora senza una famiglia. In Italia. In attesa. Non due, non venti, ma 206. Tanti sono i «minori adottabili portatori di bisogni speciali ancora presenti nelle strutture residenziali» al 31 dicembre 2024. Il numero lo ha svelato in Senato il viceministro della Giustizia, Francesco Paolo Sisto (FI), rispondendo giovedì 16 ottobre ad un atto ispettivo presentato da Maria Domenica Castellone (M5S) sul funzionamento reale della tanto invocata (e tanto attesa) Banca dati dei minori dichiarati adottabili.
Vita intervista la presidente del Coordinamento CARE.
«Sono numeri che ci devono interrogare», commenta Anna Guerrieri. «Certo, sono meno dei 385 minori segnalati nel 2017, come riportato nel 3° Rapporto supplementare CRC e questo è un dato che accogliamo con sollievo. Ma resta la domanda: come è possibile che, pur essendo dichiarati adottabili, questi bambini non abbiano ancora trovato una famiglia?».