Il Coordinamento CARE ha fatto ideare il suo primo logo dalla società Somaini Design nel 2011. Eravamo un neonato Coordinamento di 18 associazioni familiari adottive e affidatarie e il nostro logo è stato immaginato a partire dalla metafora del puzzle: quattro pezzi di puzzle che si intersecavano per formare un rombo.
Esattamente come le nostre associazioni che, per la prima volta, si univano per costruire qualcosa di più grande che doveva ancora prendere forma completamente. I pezzi del puzzle erano di colore verde (simbolo del rinnovamento, della speranza e dell’equilibrio) e arancione (colore della vitalità, dell’ottimismo e della fiducia) e questi sono stati anche i colori che abbiamo usato nella nostra immagine coordinata. Nel pezzo di puzzle arancione appariva il nome del coordinamento, CARE.
Nel 2021, dopo 11 anni di attività e 37 associazioni socie, abbiamo deciso di modificare il nostro storico logo e abbiamo chiesto a Francesca Stella, Senior creative designer, di farlo.
Il nuovo logo rappresenta l’evoluzione del Coordinamento CARE e la sua spinta verso l’innovazione mantenendo salde le proprie radici, come accade per i nostri figli. Il logo è un simbolo grafico di colore rosso, colore della vitalità, della forza di volontà e dell’attivismo. Rappresenta il “filo rosso” caro a molte famiglie adottive che sembra condurci verso gli incontri fondamentali delle nostre vite, ma anche la & commerciale, un logogramma che indica una unione o una partnership, come sono i soci del Coordinamento CARE
Alla base del simbolo grafico appare il nome del Coordinamento CARE, la cui “E” finale è inserita nel vecchio logo, strategia usata per conservare le nostre radici visive e iconografiche e indica la congiunzione, nel nostro caso, fra le nostre associazioni.
Il simbolo grafico, infine, è circondato da una circonferenza rossa che si apre per inscrivere la parola Coordinamento. La circonferenza, infatti, rappresenta il luogo geometrico in cui tutti i punti sono equidistanti dal centro, come le associazioni del Coordinamento CARE che sono tutte paritetiche a prescindere dalla loro grandezza e/o anzianità. La circonferenza contiene al suo interno lo spazio del Coordinamento in cui si realizza l’attività di scambio e confronto fra le associazioni.