
Il Ministero della Giustizia, con una nota apparsa sul proprio sito, informa che è stata istituita presso il Ministero (Dipartimento per la giustizia minorile) la Banca dati relativa ai minori dichiarati adottabili nonchè ai coniugi aspiranti all’adozione nazionale e internazionale così come disciplinato dall’articolo 40 della legge 149/2001 al fine di migliorare gli esiti dei procedimenti di adozione.
Dall’agosto 2012 la Banca dati è attiva e funzionante con i dati dei Tribinali per i minori di Palermo, Catanzaro, Bari, Caltanissetta e Reggio Calabria. Entro la fine di dicembre 2012 saranno attivati i Tribunali dei minori di Cagliari, Lecce, napoli, Salerno, Sassari e Torino.
Entro il 2013 si prevede di attivare, compatibilmente con le risorse finanziarie e umane, la totalità dei Tribunali per i minori.
Gli interventi infrastrutturali previsti per l’attivazione della Banca dati e la carenza di risorse sia umane sia finanziarie ha ” reso necessario procedere ad una diffusione progressiva del sistema presso i 29 Tribunali per i minorenni”.
La Banca dati dei minori può contenere i dati personali relativi a:
- dati anagrafici;
- condizioni di salute;
- famiglia di origine ed eventuale esistenza di fratelli;
- attuale sistemazione;
- precedenti collocamenti;
- provvedimenti dell’autorità giudiziaria minorile;
- dati contenuti nel casellario giudiziale per i minorenni.
La Banca dati dei coniugi può contenere le seguenti informazioni
- dati anagrafici
- residenza; stato civile e stato di famiglia;
- dati anagrafici dei genitori della coppia;
- condizioni di salute;
- caratteristiche sociodemografiche della famiglia;
- motivazioni;
- altri procedimenti di adozione e/o affido e esiti;
- dati contenuti nei cetificati del casellario giudiziale.